Montichiari, il rapper clandestino “Biondo” fermato dalla Locale

Il 22enne, che affermava di essere spagnolo, si era reso protagonista, insieme ad altri coetanei, dell'incendio al Mi Vida di via Manzoni. Era comparso anche in tv a "Le Iene".

Montichiari. Si fa chiamare “Biondo” e millanta di avere cittadinanza spagnola. In realtà è marocchino e per di più irregolare sul territorio italiano./ A “pizzicare” il 22enne, protagonista, lo scorso inverno, insieme con altri giovani tra i 18 ed i 20 anni, dell’incendio appiccato al bar “Mi Vida” di via Manzoni a Ghedi (Brescia), la Polizia Locale di Ghedi che lo ha arrestato e fatto trasferire a Torino per l’attuazione del decreto di espulsione.

Il “Biondo”, cantante rap e trap era balzato agli onori della cronaca per avere girato alcuni video musicali e per le interviste rilasciate alla trasmissione “le Iene”. Il 22enne sedicente spagnolo era poi sparito da Montichiari, fino a che alcune segnalazioni di cittadini hanno indicato agli agenti di un sospetto movimento all’interno di un’abitazione abbandonata in centro al paese. La polizia locale è intervenuta identificando due soggetti stranieri: uno è risultato incensurato, sebbene clandestino, l’altro è stato riconosciuto come il cantante marocchino.

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