«Itinerari delle Terre basse»: Bibbiù a Padernello e “Caldane” a Mairano

Giovedì 16 giugno in scena il classico di Achille Platto, con Sergio Mascherpa e Alessandra Domeneghini, sabato 18, al Museo della civiltà contadina, la piéce sull'universo femminile di Anna Meacci.

Padernello. Giovedì 16 giugno alle 21,30 al Castello di Padernello (Brescia), andrà in scena per gli «Itinerari delle Terre basse» un classico del teatro bresciano: il Bibbiù di Achille Platto, con Sergio Mascherpa e Alessandra Domeneghini, per la regia di Giacomo Andrico.
Il Bibbiù è il celebre e popolarissimo testo di Achille Platto, una riscrittura in dialetto bresciano di alcuni brani dell’ Antico e Nuovo Testamento. Sono passati decenni da quando il Ctb, sempre con Mascherpa tra i protagonisti, lo mise in scena, ma ogni volta che viene riproposto acquista forza e consenso del pubblico. Ci si commuove e ci si diverte nel seguire le vicende che acquistano un sapore più nostrano e una vicinanza significativa, a volte spassosa, a volte drammatica. Un esilarante racconto a due di un testo bresciano per un incontro all’insegna della tradizione, del divertimento e della memoria popolare.
Costo biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro.

Generico giugno 2022

Sabato 18 giugno sarà invece la volta di Anna Meacci, che porterà il suo “Caldane” al Museo della civiltà contadina di Mairano (via Matteotti, 1) alle 21,30. In scena un divertente quanto pungente copione. Viaggio illuminante su sentimenti e umori di donne a “metà del cammin di loro vita”. L’universo femminile, stretto tra lo scorrere inesorabile del tempo e scandito dall´incalzare dell’ orologio biologico, è il panorama del disagio su cui impietoso e birichino si inoltra l’occhio indagatore (ma sempre divertito) di Anna Meacci. Una serata dove come sempre intelligenza, ironia e grande comicità vanno di pari passo.
Ingresso gratuito.

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