Casa famiglia diffidata: precarie condizioni igienico sanitarie per 14 anziani

Succede nella Bassa Bresciana dove i controlli del Nas dei carabinieri e di Ats hanno evidenziato molteplici criticità. Ora la struttura deve ricollocare gli utenti presenti.

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Bassa Bresciana.  Una casa famiglia per anziani “degli orrori” è stata diffidata dopo un’ispezione effettuata dai carabinieri del Nas e da Ats.
Una struttura della bassa Bresciana in cui erano ospitati 14 utenti, ora necessariamente ricollocati in altra sede, è stata sottoposta a verifica da parte del Nucleo antisofisticazioni e dai tecnici dell’Azienda tutela salute di Brescia e sono emerse diverse irregolarità, sia igienico-sanitarie, sia amministrative.

Odore di urina, pavimenti sporchi, stanze con macchie sulle pareti e presenza di umidità nel salone da pranzo, utensili per la cura della persona non puliti, poltrone fatiscenti nella sala relax, alimenti stoccati in un garage in cui erano presenti feci di ratti e insetti. Odore di gas dalla cabina, tanto che è stato richiesto l’intervento di un tecnico per un sopralluogo e la messa in sicurezza del contatore, un tombino non adeguatamente coperto. Un insieme di elementi che hanno portato alla chiusura della struttura nella quale lavoravano anche alcuni addetti non in possesso delle necessarie qualifiche.

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