Quinzano, gessi di defecazione sparsi sui terreni del Parco Oglio Nord

Ieri nuova segnalazione nel giorno in cui al Pirellone si è svolta un'audizione in commissione sul caso Wte.

(red.) Il caso degli spandimenti di fanghi tossici connessi alla Wte, tuttora sotto sequestro, resta ancora presente nel dibattito, anche dopo la commissione regionale all’Agricoltura tenuta ieri, giovedì 24 giugno, in cui sono stati sentiti i rappresentanti di Arpa Brescia e della Lombardia. E proprio ieri da Quinzano d’Oglio, nella bassa bresciana, è arrivata una nuova segnalazione che parla di gessi di defecazione sparsi sui terreni del Parco Oglio Nord, che è zona protetta, tra Quinzano e Bordolano.

Sono stati i cittadini a denunciare la situazione e ad allertare gli agenti della Polizia locale per approfondire l’ennesimo sversamento. E su questa nuova segnalazione si stanno concentrando le stesse realtà che già indagano sulla vicenda della Wte. Anche se stavolta non sarebbe riconducibile al gruppo finito sotto sequestro. In ogni caso sono in corso indagini per capire da dove provengano quei gessi e perché non siano stati sparsi in profondità invece di rimanere sulla superficie.

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