Orzinuovi, violenze e insulti durante il matrimonio: finisce a processo

Ieri in aula è iniziato il procedimento a carico di un 47enne che più volte avrebbe aggredito la ora ex moglie.

(red.) Nella giornata di ieri, giovedì 20 maggio, in tribunale a Brescia si è aperto un processo a carico di un uomo di 47 anni, operaio, accusato di maltrattamenti e violenza sessuale ai danni dell’ex moglie. I fatti contestati sono riferiti a quanto sarebbe successo dal 2003 nel momento in cui i due, entrambi 47enni e operai a Orzinuovi, nella bassa bresciana, avevano avuto un figlio. La donna ha denunciato anni di violenze e insulti, fino a quando nel 2019 ha trovato la forza di rivolgersi ai carabinieri e raccontare tutto.

Ieri la 47enne in aula ha detto che l’uomo, nonostante il lavoro, le chiedeva i soldi per poter uscire con gli amici, bere e drogarsi. E in caso di rifiuto sarebbero scattate le aggressioni. Ma si parla anche di presunte costrizioni per rapporti sessuali. Questa situazione aveva portato all’inizio del 2020 all’allontanamento dell’uomo dalla casa di famiglia e al divieto di avvicinarsi alla donna, nel frattempo giunta alla separazione. Ma lui ieri in tribunale ha negato tutto. Il procedimento riprenderà in ottobre.

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