Montichiari, in un video del Don Milani un Don Chisciotte rivisitato

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(red.) Nell’anno 2019, con un bando rivolto a tutte le scuole della Lombardia, la Fondazione Cariplo ha finanziato il progetto di educazione teatrale “LAIVin” a cui hanno partecipato le classi 2A e 2B LSU dell’Istututo Don Milani di Montichiari. “Da subito noi ragazzi ci siamo impegnati al massimo nei laboratori propedeutici per acquisire il linguaggio teatrale, guidati da Angelo Facchetti e Francesca Franzé del Teatro Telaio di Brescia”, raccontano Alessandra Pellegrini, Noemi Pelizzola, Elena Bocchio (classe 3A LSU). “Gli incontri sono stati molto costruttivi, perché abbiamo interagito in modo trasparente, imparando a riconoscere (e mostrare) i nostri punti deboli e i nostri punti di forza. Ricordiamo con particolare intensità, per esempio, il giorno in cui ognuno di noi doveva raccontare agli altri una sua ‘ferita’ profonda: ha suscitato moltissime emozioni in tutti noi”.

“Il lavoro proseguiva a gonfie vele e tutto era organizzato al meglio per rappresentare sul palco una rivisitazione originale del ‘Don Chisciotte’, ma sfortunatamente il Covid-19 ci ha messo i bastoni tra le ruote: spettacolo annullato e progetto sospeso”, prosegue la descrizione. “Noi però non ci siamo arresi e abbiamo continuato a costruire il nostro prodotto finale, adattandolo alle condizioni e alle normative Covid, anche se per tutto il resto del 2020 non abbiamo più potuto incontrarci. Finalmente quest’anno, arrivati in terza superiore, abbiamo ripreso gli incontri con Angelo, conosciuto il filmmaker Davide Manfredi e, per quanto il lavoro si sia sempre svolto a distanza, siamo riusciti a riprogettare le scene, suddividendole in alcuni brevi video da proiettare al pubblico”.

“Il prodotto finale verrà caricato sul sito della scuola e divulgato tramite social”. dicono ancora Alessandra Pellegrini, Noemi Pelizzola ed Elena Bocchio. “Il 4 giugno, inoltre, sarà proiettato nel corso del festival finale del progetto LAIVin, durante una diretta streaming cui parteciperemo insieme a tutte le altre scuole lombarde coinvolte. Questa esperienza lascerà per sempre un grande senso di unità e forza in tutti noi e mostra chiaramente che è possibile non arrendersi mai davanti ad una difficoltà. Dopo tanto tempo di lockdown, lavorare nuovamente insieme ci ha fatta tornare per un po’ alla normalità. È stata un’esperienza nuova e creativa che ha fatto scoprire aspetti nascosti della personalità ed è stata molto coinvolgente”.
“Un ringraziamento ad Angelo e Davide del Teatro Telaio di Brescia, alla Fondazione Cariplo, alla preside, alla prof. Gamba, al prof. Bocchi e a chi ha reso possibile questa magnifica esperienza”.

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