“Padernello cambia! Antichi mestieri, nuovi lavori”, tra passato e futuro

(red.) Poco più di 15 anni fa iniziava la seconda vita del Castello di Padernello, l’antico maniero sito nell’omonima frazione di Borgo San Giacomo, al centro di un’azione di recupero e di rilancio divenuta in poco tempo esempio virtuoso di impresa sociale. Tutto nasceva da una idea visionaria, quella di restaurare il castello in decadimento e farlo diventare un sistema culturale capace di generare valore per il territorio.
Passo dopo passo, con un lavoro paziente e costante, quella visione è divenuta realtà grazie all’impegno della Fondazione Castello di Padernello nata nel 2005 dalla feconda collaborazione tra soci pubblici e privati (ben 11 tra i quali il comune di Borgo San Giacomo, cinque Banche di Credito Cooperativo, Cogeme e privati). Da allora, non solo quelle vecchie mura sono state recuperate, ma sono anche diventate il fulcro dell’attività culturale, artistica ed economica del borgo.

La Fondazione Asm in questi anni ha creduto con convinzione nel sogno di Padernello e ha considerato ogni piccolo intervento un tassello di un disegno più ampio al quale era orgogliosa di partecipare. Dal restauro della sale, quella Rossa e quella d’Oro, a quello della Cappella gentilizia e della quadreria della Sala da ballo, la Fondazione Asm ha condiviso una parte del percorso compiuto in questi anni, fino all’ultima sfida, quella di portare il cambiamento fuori dalle mura, “Verso il Borgo” con un progetto che punta al restauro delle cascine di Padernello nella prospettiva della nascita di un borgo di artigianato.
Nell’ambito di questo ampio contesto, la Fondazione Asm ha sostenuto “Padernello cambia! Antichi mestieri, nuovi lavori”, che prevede percorsi formativi, al momento fruibili sulla piattaforma web www.padernellocambia.it, specifici per aiutare giovani adulti ad acquisire competenze imprenditoriali e orientare al mercato. Ancora una volta, il recupero del passato, in questo caso di antichi mestieri proposti in chiave moderna, diventa leva per il futuro offrendo un’opportunità di lavoro per persone disoccupate over 30 in cerca di una realizzazione non solo professionale.

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