Carpenedolo, titolare e dipendente in azienda ma positivi: denunciati

Il blitz ieri dei carabinieri in un'impresa della bassa. Attività chiusa: c'erano anche alcuni addetti senza mascherina.

(red.) Nella giornata di ieri, giovedì 11 marzo, i carabinieri bresciani della stazione di Carpenedolo e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno compiuto un blitz all’interno di un’azienda del paese della bassa bresciana. I militari in questo periodo sono impegnati anche nella verifica del rispetto delle misure anti-contagio nelle aziende e hanno ricevuto una segnalazione per quanto stava avvenendo alla Lunati Prefabbricati.

Analizzando le posizioni dei titolari e di tutti i dipendenti, si è notato che il titolare 76enne e la nuora, 40enne dipendente come impiegata, erano risultati positivi al nuovo coronavirus dall’inizio di marzo. Quindi, dovevano restare a casa in isolamento e invece continuavano ad andare al lavoro, a rischio di contatto con gli altri dipendenti, fornitori e clienti. Tra l’altro, al momento del controllo, il titolare ha provato ad allontanarsi ma è stato sorpreso.

Lui e la segretaria sono stati denunciati per aver violato l’isolamento, oltre alla multa di 480 euro ciascuno, mentre l’attività produttiva è stata sospesa e chiusa per cinque giorni. I carabinieri hanno anche verificato che alcuni addetti non indossavano la mascherina e facendo scattare altre sanzioni per 1.500 euro. Sull’eventuale chiusura prolungata deciderà la prefettura di Brescia.

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