Castrezzato in zona rossa, sul paese i carabinieri e anche l’elicottero

La misura scattata da ieri alle 18. Il governatore Fontana: "Pronto a ritirare prima l'ordinanza se dati migliorano".

(red.) Dal tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 17 febbraio, dalle 18 il paese bresciano di Castrezzato è in zona rossa, come altri tre Comuni lombardi, a causa dei focolai da Covid-19 spinti soprattutto dalla circolazione della più contagiosa variante inglese. Proprio da ieri, nel momento in cui sono scattate le nuove disposizioni con tutte le conseguenze del caso tra spostamenti e quali attività potranno restare aperte o chiudere, si è rinforzato anche il protocollo di sicurezza.

Ieri mattina in prefettura a Brescia si è svolta una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza convocato dal prefetto Attilio Visconti e alla quale hanno partecipato anche il sindaco di Castrezzato Giovanni Aldi e il rappresentante della Polizia locale. E’ stato deciso che in paese, in aiuto alla municipale, circolerà anche una stazione mobile dei carabinieri per controllare i vari accessi dai quali i cittadini entrano o escono dal paese. Ma non solo, perché è stato stabilito anche la presenza di un elicottero della Polizia di Stato che sorvolerà dall’alto il territorio.

E per quanto riguarda i cittadini, la prefettura metterà a disposizione una sorta di prontuario con tutte le regole da rispettare, anche sulle attività consentite e non. Insomma, da ieri pomeriggio Castrezzato si sente simile a quanto avvenne a Codogno esattamente un anno fa, con il primo caso positivo al Covid-19 in Italia e la decisione di porre il paese lodigiano in zona rossa. In ogni caso, per quanto riguarda il Comune bresciano ci sono certamente misure meno rigide rispetto a quelle, ma molte attività commerciali non indispensabili dovranno chiudere i battenti.

Almeno fino al 24 febbraio in cui scadrà l’attuale ordinanza del governatore lombardo Attilio Fontana. E proprio il presidente lombardo sottolinea come, nel caso in cui i dati dovessero migliorare, l’ordinanza potrebbe essere ritirata anche prima del tempo. Una situazione complicata, quindi, per Castrezzato che si è visto accendere i riflettori anche a livello nazionale. Pare che l’esplosione dei casi positivi sia legata a un focolaio domestico, almeno così sembra anche al primo cittadino.

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