Chiari, prende il figlio dalle braccia della suocera e scappa: arrestato

(red.) E’ una scena da incubo quella avvenuta nel tardo pomeriggio di venerdì 12 febbraio, a Chiari, nel bresciano. Al centro della vicenda ci sono una coppia di conviventi che hanno un bambino di 5 anni. Il piccolo, mentre la madre era al lavoro, era stato affidato ai nonni materni. Il padre, un 39enne originario di Castrezzato, venerdì dopo una discussione con la compagna aveva avvisato la suocera 70enne che sarebbe andato a prendere il piccolo. Quindi ha raggiunto l’abitazione.

Ma l’anziana si è chiusa in casa per non far entrare il genero e a quel punto quest’ultimo si è arrampicato in qualche modo su una finestra forzando l’ingresso e riuscendo a entrare. Poi si è preso con la forza il bambino ed è fuggito. La suocera non ha potuto fare altro che allertare i carabinieri, indicando loro anche una serie di luoghi nei quali si sarebbe potuto rifugiare.

I militari hanno raggiunto il negozio della madre del 39enne che in quel momento stava subendo un’aggressione da parte del figlio. Al loro arrivo l’uomo si è concentrato sui carabinieri che sono stati attaccati verbalmente e fisicamente con parolacce e pugni, ma sono riusciti a immobilizzarlo. È stata trovata anche una pistola scacciacani modificata.
L’arrestato non è nuovo a episodi di violenza domestica ed è stato condotto nella mattina di sabato davanti al giudice che lo ha fatto rinchiudere nel carcere di Brescia in attesa del processo.  Il bambino è stato riaffidato alla madre.