Verolanuova, torna da Manerbio dopo serata con fidanzata. Multato

Un 30enne è finito nei guai dopo essere stato fermato a un posto di blocco. Ha detto di essere tornato dal lavoro.

(red.) In una sera precedente a martedì 24 novembre un uomo di 30 anni residente a Verolanuova, nella bassa bresciana, è finito nei guai per il mancato rispetto del coprifuoco e del divieto di uscire dal proprio paese senza motivi di necessità. E lo ha fatto trascorrendo una serata con la fidanzata che abita a Manerbio. Mentre stava tornando a casa in auto, il 30enne si è imbattuto in un posto di blocco dei carabinieri che gli hanno chiesto per quale motivo fosse in giro.

E lui si è giustificato dicendo di essere appena tornato dal turno di lavoro di notte. Ma è stato tradito da una telefonata che gli stessi militari hanno fatto alla fabbrica. Per questo motivo ha incassato una sanzione da 280 euro. Altri casi simili, con lo spostamento vietato, hanno interessato due soggetti di Pontevico e Manerbio.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.