Calcinato e Mazzano, raid al cantiere Tav e discarica. Due 18enni nei guai

La doppia azione si è verificata domenica sera. A Mazzano i due si sono ripresi postando il video su Instagram.

(red.) La mania da social network, volendo postare tutto quello che si sta facendo, anche contro la legge, ha portato due 18enni a finire nei guai tra Calcinatello e Mazzano, tra la bassa bresciana e l’hinterland. Domenica sera 15 novembre i due hanno raggiunto il cantiere in corso per l’alta velocità Brescia-Verona colpendo i mezzi con un lancio di sassi e poi dando alle fiamme un escavatore usando del gasolio. Ne dà notizia Bresciaoggi.

L’incendio è stato notato dai residenti nella zona facendo partire una richiesta di allarme e segnalazione e portando a spegnere le fiamme sul sito. Nel frattempo i due sono fuggiti a bordo di una moto raggiungendo una cava dismessa a Mazzano e dando fuoco alla spazzatura.

Una scena che hanno ripreso con i cellulari e postata su Instagram. Proprio quel video, poi acquisito dai carabinieri, è stata la loro leggerezza che sta consentendo ai militari di rintracciarli. E in particolare questa azione fa pensare che si tratti “solo” di vandalismo e senza alcun collegamento con movimenti No Tav.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.