Montichiari, chiusi due supermercati: in vendita merce anti-dpcm foto

La sanzione di 280 euro e la chiusura per cinque giorni sono scattate sabato da parte della Polizia locale.

(red.) L’ultimo e più recente decreto del presidente del Consiglio prevede che possano restare aperti solo determinati negozi che vendono beni di prima necessità, in primis gli alimentari, ma anche altri prodotti. Mentre i supermercati devono chiudere fisicamente ai clienti, nei fine settimana, la merce non permessa. Per questo motivo lo scorso sabato 7 novembre a Montichiari, nella bassa bresciana, due supermercati sono stati sanzionati con 280 euro ciascuno e si sono visti anche porre i sigilli da parte della Polizia locale.

Nel mirino sono finiti il Lidl di via Trieste e il Famila di via Brescia. In entrambi i punti vendita, infatti, i clienti potevano acquistare anche prodotti vietati secondo le disposizioni del nuovo dpcm. I due market sono stati quindi chiusi per cinque giorni, ma il prefetto potrebbe anche decidere di prolungare il periodo di serrande abbassate.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.