Castenedolo, spaccata di notte al bar. Per titolare sono trenta colpi

Il colpo, l'ultimo della serie, ai danni del locale dove si trovano anche l'autolavaggio e un rifornimento.

(red.) E’ disperato a causa dei numerosi colpi subiti dalle proprie attività commerciali, soprattutto in questo periodo che è anche quello dell’emergenza sanitaria. Ma non vuole mollare e dice di voler dotarsi di serrande o inferriate per proteggere la sua proprietà. Quella del “Singh Bar” di via Brescia che, a Castenedolo, nella bassa, in una notte precedente a mercoledì 28 ottobre è finita nel mirino dei ladri.

E per il titolare, che possiede anche l’autolavaggio e il distributore di carburante vicini al locale e un altro distributore a Mazzano, si tratta del trentesimo colpo subito nell’arco di otto anni. Anche sull’ultimo blitz i carabinieri stanno indagando, ma dei malviventi non è stata trovata alcuna traccia. Sembra che i ladri, due con il volto coperto, siano entrati nel bar dopo aver sfondato il vetro della porta di ingresso.

Poi hanno estratto due pesanti casse contenenti 3.500 euro che hanno portato via insieme ai contenitori. In seguito sono fuggiti a bordo di un’auto, ripresa dalle telecamere di sorveglianza presenti sul posto. Anche quella notte il titolare non ha potuto fare nulla, se non raggiungere il locale quando ormai dei banditi non c’era più traccia.

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