Coronavirus, Brescia e Offlaga: primi casi tra bambino e maestra

Primo caso di bambino dell'asilo positivo, non contagiato a scuola. Una sezione a casa per maestra isolata.

(red.) Come era prevedibile e come era sta emergendo anche in alcune zone d’Italia, il ritorno tra i banchi di scuola e anche all’asilo sta provocando alcuni disagi sul fronte di una serie di situazioni in cui sono emersi alcuni casi positivi al coronavirus. Succede, per esempio, in un asilo di Brescia dove, secondo quanto risulta al Corriere.it, un bambino è stato trovato positivo già da venerdì 11 settembre. Ma non si sarebbe contagiato a scuola, bensì in altri contatti esterni.

Ieri, lunedì 14 settembre, i tecnici dell’Agenzia di Tutela della Salute di Brescia hanno raggiunto l’istituto per disporre i tamponi ai contatti stretti avuti dal bambino. E lo stesso tipo di trattamento riguarderà due fratelli del positivo che frequentano una scuola elementare e una media.

Situazione simile anche a Offlaga, nella bassa, dove una classe di quindici bambini dell’asilo parrocchiale è a casa dopo che la loro maestra ai primi di settembre, pochi giorni prima che le lezioni iniziassero il 7, ha detto di aver avuto contatti con un positivo e quindi è stata messa in isolamento. E intanto il primo tampone è risultato negativo.

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