Quinzano, via il permesso di soggiorno allo spacciatore seriale

Un 40enne marocchino, regolare in Italia, dovrà lasciare il nostro Paese dopo una serie di arresti e condanne.

(red.) Aveva tutto il diritto di essere in Italia grazie al permesso di soggiorno. Peccato che lo sfruttasse non per lavorare come tutti gli altri, ma per mettere in atto condotte criminali. Per questo motivo dalle ore precedenti a giovedì 3 settembre un marocchino di 40 anni residente a Quinzano, nella bassa bresciana, dovrà lasciare il nostro Paese. Sul suo conto pendono una serie di arresti e condanne nel corso degli anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

E nei suoi confronti la questura di Brescia ha emesso un atto di revoca del permesso di soggiorno con cui l’uomo dovrà tornare al proprio Paese. La prima volta che venne arrestato era finito a processo rimediando una condanna a un anno e al pagamento di 2 mila euro di multa.

In seguito, beccato anche in quel caso con la cocaina, si era presentato di nuovo alla sbarra con l’arresto in flagrante. Poi aveva rimediato un’altra condanna a 7 mesi di reclusione per lo stesso motivo. Di fatto un soggetto socialmente pericoloso per i carabinieri che hanno indotto il questore ad emettere il provvedimento di espulsione.

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