Travagliato, incendio doloso al mini market. Matrice razzista?

L'episodio giovedì notte. Usato del liquido infiammabile all'esterno. Gli inquirenti indagano per vederci chiaro.

(red.) Nella notte tra giovedì 23 e ieri, venerdì 24 luglio, un piccolo supermercato gestito da uno straniero a Travagliato, nel bresciano, è rimasto distrutto a causa di un incendio. Ma gli inquirenti vogliono vederci chiaro, visto che non ci sono dubbi sul fatto che si sia trattato di un atto doloso. E’ accaduto intorno all’una di notte quando proprio il titolare del mini market è stato avvisato da alcuni vicini di casa della presenza del fumo e del fuoco che provenivano dal negozio.

A quel punto il gestore ha raggiunto l’attività provando a spegnere le fiamme con dei secchi e subito dopo è stato raggiunto dai vigili del fuoco allertati sul posto. Gli operatori hanno spento il rogo, notando i danni per alcune migliaia di euro tra il tendone bruciato e una vetrina finita a pezzi. Visto l’episodio, il titolare è stato sentito dalle forze dell’ordine per capire chi potesse aver commesso il raid.

La sensazione è che possa essersi trattato di un gesto di matrice razzista, ma il titolare dice di non aver mai subito minacce del genere e che il mini market, aperto da dieci anni e senza mai incorrere in fatti del genere, è frequentato soprattutto da clienti della zona. Di certo le fiamme sono state appiccate usando del liquido infiammabile all’esterno del negozio dove erano accatastati una serie di oggetti usati nel supermercato.

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