Calcio, Brescia tornato da Roma. Ma guaio Torbole

(red.) Dopo una settimana di allenamenti effettuati in ritiro a Roma sfruttando il clima più mite rispetto all’atmosfera bresciana e in vista dei prossimi impegni sportivi, a partire dalla sfida di sabato 19 gennaio sul campo di Perugia, il Brescia calcio è tornato in città. Ma non potrà allenarsi al centro sportivo di Torbole Casaglia, bensì al Rigamonti dove la squadra si ritroverà oggi, lunedì 14. A Torbole il problema è rappresentato dal fatto che gli spogliatoi sono stati smontati in seguito a un esposto dovuto da parte del Comune perché sarebbero stati abusivi e costruiti in una zona non consentita. Il documento in procura a Brescia era arrivato ai primi di dicembre e alla fine dello stesso mese erano giunte le ruspe per smontare i prefabbricati.

Nel frattempo erano arrivate le festività natalizie e la prima settimana di pausa, ma ora il disagio si ripresenta. Quindi, Donnarumma e compagni dovranno allenarsi al momento sul campo del Rigamonti e al San Filippo, in attesa che la situazioni si sistemi. Su questo fronte dal sindaco Roberta Sisti al presidente Massimo Cellino si dicono fiduciosi e ottimisti che si possa risolvere in settimana. Nel momento in cui arriverà il progetto già pronto, gli spogliatoi potrebbero essere reinstallati, anche se a poca distanza rispetto alla zona originaria. Per fortuna la prima gara delle rondinelle dopo la sosta sarà in trasferta, ma la speranza dei giocatori e staff è di tornare ad allenarsi a Torbole Casaglia da lunedì 21 in vista della gara successiva. Anche perché il terreno del Rigamonti, tra il freddo e gli allenamenti, potrebbe risentirne.