Gatto scuoiato vivo, sit-in di protesta. E le Iene

(red.) Domenica 26 marzo Pian Camuno, nel bresciano, ha ospitato un presidio del Fronte Animalista come forma di protesta dopo che nelle settimane precedenti era stato trovato un gatto scuoiato vivo. Il fatto aveva destato scalpore e preoccupato la proprietaria Giovanna Donina. Che aveva condotto l’animale in quelle condizioni dal veterinario. Ma per il felino non c’era più nulla da fare e quindi il sanitario non aveva potuto fare altro che svolgere l’eutanasia sull’animale.

L’autopsia disposta sul gatto parla di un taglio della coda e della pelle con un coltello. Una vera e propria pratica orrenda e disumana. Domenica nel paese bresciano della Valcamonica è stato il momento dell’indignazione e della protesta, con la richiesta di farsi avanti a chiunque avesse visto qualcosa nella violenza sull’animale. E non sono mancati alcuni momenti di tensione, comunque tenuti sotto controllo dai carabinieri della compagnia di Breno.

Intanto, proprio domenica sera su Italia 1 il programma tv “Le Iene” si è occupato della vicenda (guarda il servizio che fa riferimento anche a un nostro articolo di quibrescia.it). L’inviata ha raggiunto il paese intervistando Giovanna Donina, il veterinario e uno psicologo, ma sul fronte di chi possa essere stato, non c’è alcun indizio. “Mai vista una cosa del genere – dice il medico che ha effettuato l’eutanasia sul gatto – non posso credere che a commettere questo fatto sia stato un uomo”.