Adro, in mille con Borghezio e Salvini

Tanti i manifestanti scesi in piazza in sostegno del sindaco Oscar Lancini. Tra loro, con tanto di manette, anche Salvini, Calderoli e Borghezio.

(red.) Mille, o forse duemila. In ogni caso erano tantissimi (considerando il numero esiguo di abitanti del comune bresciano) i partecipanti alla manifestazione organizzata domenica 17 novembre dalla Lega Nord ad Adro, in sostegno del sindaco leghista agli arresti domiciliari.
Presenti, con tanto di manette ai polsi in segno di protesta, anche il senatore leghista Roberto Calderoli, l’euro parlamentare Mario Borghezio e il segretario lombardo Matteo Salvini, oltre a numerosi amministratori locali del Carroccio. Dure le dichiarazioni dei leaders. Su tutti, lapidario e provocatorio come sempre, Borghezio: «L’arresto di Lancini è stato una porcata». Deciso anche Salvini: «Lo Stato fa le leggi per svuotare le carceri e liberare i criminali e poi arresta gli amministratori che governano per il bene della loro gente».
Presente anche la moglie del sindaco, che ha ringraziato i sostenitori e si è detta preoccupata per lo stato di salute del marito.

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