Pensionati: si presidia tutta la provincia

(red.) Riduzione delle tasse su lavoro e pensioni. Rivalutazione delle pensioni da gennaio 2014. Rifinanziamento del fondo per la non autosufficienza.
Questi i tre punti fondamentali che hanno unito i sindacati bresciani dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil nell’organizzare una mobilitazione di protesta, che si aprirà giovedì 26 settembre con un presidio in piazza Loggia dalle 9 alle 12. In questa occasione, verrà allestito un gazebo informativo nel cuore della città, per informare la cittadinanza sulle difficili condizioni di precarietà in cui vertono oltre 300mila pensionati bresciani. Obiettivo principale, fare pressione perché il Governo Letta vari una legge di stabilità entro ottobre.
Dopo l’apertura di Brescia, il presidio si sposterà nelle piazze principali di alcune località della provincia: il 27 settembre a Palazzolo sull’Oglio, il 1°ottobre a Desenzano e Edolo, il 3 ottobre a Darfo Boario Terme e il 4 ottobre a Iseo. Fino alla grande manifestazione nazionale prevista per il 9 ottobre, che porterà il corteo cittadino in Loggia, dove prenderanno parola i segretari dei tre sindacati. L’iniziativa bresciana ha rilevanza soprattutto se si considerano i numeri degli iscritti ai sindacati pensionati che, con i 75mila tesserati Spi, i 50mila Fnp e gli 8mila Uilp, rappresentano circa la metà dei residenti in età di sospensione dell’attività lavorativa.