Trenord, adesione allo sciopero al 70%

(red.) Alle 19 di mercoledì 10 luglio si è concluso il nono sciopero del personale dipendente da Trenord. I lavoratori di Trenord hanno partecipato alla protesta sindacale con un’adesione, viene spiegato in una nota dell’Orsa, superiore al 70% .
Uno sciopero che ha determinato disagi e disservizi per l’utenza del servizio pendolare, anche nel Bresciano, comunque salvaguardata con la garanzia dei servizi indispensabili previsti per Legge nelle fasce di maggior flusso pendolare ( 6.00 – 9.00) (18.00 – 21.00).
«Uno sciopero che dimostra »- si legge in una nota sindacale- «che i lavoratori di Trenord rivendicano il diritto di democrazia e di rappresentanza.  Quindi, un referendum vincolante per un contratto aziendale che deroga dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e la conseguentemente necessità di introdurre opportune modifiche in quanto chiede maggior produttività senza riconoscere ai lavoratori il giusto adeguamento economico».
Numerosi i cartelli indicatori delle varie stazioni che informavano l’utenza ferroviaria di una cancellazione pressoché totale dei treni.
In concomitanza dello sciopero, si è svolta nella Piazza delle Regioni una manifestazione dei lavoratori di Trenord diretta a «sensibilizzare le Istituzioni della Regione Lombardia, auspichiamo che tutte le parti coinvolte prendano atto di questo ennesimo dissenso dei lavoratori per evitare ai cittadini lombardi ulteriori disagi e disservizi», conclude il comunicato Orsa.