Telefoni muti: class action contro Telecom

Come riferisce l'amministrazione comunale di Lonato, da tre giorni ben 1.600 utenze sono fuori servizio. Da qui l'idea di indire una richiesta collettiva di risarcimento danni.

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(red.) Stando alle informazioni fornite dal Municipio, a Lonato, centro bresciano sul Lago di Garda, da tre giorni ben 1.600 utenze sono fuori servizio. A fronte di un tale disagio, l’Amministrazione comunale ha annunciato una “class action” contro Telecom.
Il sindaco Mario Bocchi ha alzato la voce, soprattutto alla luce dell’assenza di qualsiasi informazione preventiva e di tentativi di risoluzione del problema. Esasperato, il primo cittadino ha annunciato dunque l’avvio di un’azione legale collettiva nei confronti del colosso delle telecomunicazioni. Questa situazione è un grave disagio sia per un ente pubblico come il Comune, sia per le aziende,  le famiglie, i centri medici e le attività commerciali lonatesi. Non si possono fare telefonate o mandare fax, e anche internet non funziona.
Oltre ai soggetti sopra citati, il pensiero del sindaco va alle tante persone anziane che hanno bisogno del telefono in caso di necessità per contattare parenti o medici, e che non possiedono oppure hanno poca dimestichezza con i cellulari. Da qui deriva l’appello alla cittadinanza nell’intraprendere un’azione legale collettiva contro Telecom, per quella che sta diventando una vera e propria emergenza.
Nel frattempo, da  parte del gestore c’è soltanto il silenzio.

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