1.716 firme contro i tagli alle materne

Sono state consegnate in Loggia, all’assessore all’Istruzione Andrea Arcai, da parte delle famiglie che si oppongono alla riduzione dei posti negli asili comunali.

(red.) Sono state consegnate in Loggia, venerdì mattina, nelle mani dell’assessore all’Istruzione Andrea Arcai, 1.716 contro il taglio di 100 posti nelle materne comunali di Brescia.
La petizione, avviata pochi giorni fa, chiede  che i posti nelle scuole dell’Infanzia di Rebuffone, Caionvico, Gallo e Valotti, non vengano toccati, garantendo il servizio finora garantito e che vengano aperte le iscrizioni nelle quattro scuole sottoposte alla “dieta dimagrante”.
Lunedì 21 gennaio, alle 17,30, le famiglie hanno indetto una manifestazione in piazza Loggia mentre è in corso la seduta del Consiglio comunale.
Dal canto suo Arcai ha garantito che nessun bambino rischierà di restare a casa e non trovare posto e che la “riorganizzazione” riguarda solo le classi prime.
“Tutti i bambini iscritti dalle seconde classi in avanti”, ha detto Arcai, “parteciperanno regolarmente alle lezioni e non vi sarà alcuna differenza rispetto alle attività dello scorso anno”. Una rassicurazione che non convince i genitori che hanno chiesto un incontro con la Loggia (fissato per mercoledì 25 gennaio) prima che, con l’approvazione del Bilancio in programma il 30 gennaio, i tagli diventino definitivi.

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