Regione, chieste condanne per sei bresciani

Nell'inchiesta sulle spese pazze al Pirellone, nelle 56 condanne chieste dal pm di Milano ai danni degli ex consiglieri regionali, rientrano sei bresciani.

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(red.) Mercoledì 8 marzo, dopo una requisitoria di cinque ore, il pm di Milano Paolo Filippini ha chiesto 56 condanne per gli ex consiglieri regionali accusati di peculato all’interno dell’inchiesta spese pazze al Pirellone.

Tra loro rientrano sei bresciani: chiesti tre anni per Gianmarco Quadrini dell’Udc, due anni e dieci mesi per Enio Moretti della Lega, due anni e due mesi per Monica Rizzi e Alessandro Marelli della Lega. Stessa richiesta per Margherita Peroni di Forza Italia. Infine, un anno e dieci mesi per Vanni Ligasacchi di Forza Italia. Per tutti è stata proposta l’interdizione dai pubblici uffici. Processo aggiornato al 19 aprile.

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