Cobra Zampedri, mancano stipendi e tfr

Quaranta ex dipendenti hanno avviato una procedura legale contro l’azienda. Chiedono conto di cifre che raggiungono le decine di migliaia di euro.

(red.) Non sono solo i clienti delle concessionarie bresciane Cobra Zampedri ad avere qualcosa da dire sul fallimento dell’azienda.
Ben quaranta ex dipendenti, infatti, rappresentati dall’avvocato Cristiana Cherubini, hanno avviato una contesa legale per chiedere conto di stipendi – non pagati dallo scorso aprile – e tfr di persone rimaste senza lavoro e sostegno economico.
In seguito al sequestro di denaro effettuato dal personale della guardia di finanza a garanzia dei creditori, ora gli ex dipendenti delle aziende del gruppo chiederanno di essere ammessi come creditori privilegiati nella procedura fallimentare.
L’udienza è prevista per il prossimo 14 aprile. Le cifre che i lavoratori aspettano, in alcuni casi, raggiungono le decine di migliaia di euro.

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