Don Giulio, alla badante 70 mila euro

Alla signora rumena che si era occupata del parroco di Lumezzane è stata sbloccata una parte dell'eredità che ammonta complessivamente a 650 mila euro.

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(red.) È stata sbloccata parte dell’eredità di don Giulio Gatteri, il parroco di San Sebastiano di Lumezzane  che ha lasciato a Valentina Popescu, sua badante per dodici anni, 650 mila euro. Un lascito congelato dal Tribunale civile di Brescia su richiesta della Curia bresciana che ha chiesto la verifica dei movimenti bancari effettuati da don Giulio Gatteri.
Ciò che si vuole capire è  se sui due conti personali del sacerdote non siano finite anche le offerte destinate alla parrocchia. Venerdì 8 ottobre il giudice civile Elda Geraci ha dissequestrato 70 mila euro dell’eredità che sono ora nelle disponibilità della badante. Il processo è stato aggiornato al prossimo 30 gennaio. Entro quella data dovrà essere completata la verifica dei conti correnti. La vicenda intanto scalda gli animi dei protagonisti.
Al termine dell’udienza, infatti, c’è stato un aspro confronto tra la badante romena e i rappresentanti della  Curia bresciana. «Mi avete rovinato, tutti pensano che io sia una ladra. E’ colpa vostra », ha detto Valentina Popescu. Da parte sua il legale della Diocesi di Brescia, l’avvocato Enrico Bertoni ha replicato: «La Curia ha incontrato più volte la comunità di Lumezzane spiegando che nessuno ha rubato niente e che le scelte sono state fatte solo da don Gatteri. Mai abbiamo avuto parole di disprezzo nei confronti della signora Popescu”».

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