Rissa, Enoch di nuovo in aula il 28 gennaio

Rinviata alla fine del mese l'udienza per stabilire l'ammontare del risarcimento. Il 19enne fratello di Mario Balotelli deve rispondere di aggressione e danneggiamento.

(red.) E’ comparso davanti al giudice giovedì mattina Enoch Barwuah, il 19enne fratello di Mario Balotelli, arrestato nella notte fra il 22 e 23 dicembre scorso per violenza e resistenza a pubblico ufficiale nel corso di una rissa scoppiata in un locale a Bagnolo Mella, nel Bresciano.
L’udienza è durata pochi minuti, nel corso dei quali il giovane calciatore del Bogliasco (squadra ligure che milita in serie D) ha fornito la propria versione dei fatti. Nuova data, per fissare il risarcimento danni, al 28 di gennaio.
Con Enoch anche il padre e la sorella Abigail, quest’ultima presente la notte della rissa e che, in quell’occasione fu colta da malore (la ragazza sarebbe inoltre in dolce attesa, come affermato da alcuni quotidiani di gossip). I legali del ragazzo hanno avanzato la richiesta di revoca o di alleggerimento dell’obbligo di dimora (attualmente effettuato a Santa Margherita ligure, dove Enoch gioca). Il giudice si è riservato la decisione.
Enoch, dopo il fermo, nella prima udienza del processo per direttissima si è visto convalidare l’arresto.
Secondo Enoch, a dare inizio alla rissa sarebbe stato un conoscente che gli avrebbe chiesto soldi per pagare il taxi, minacciando di “rilevare” alcuni segreti. Da lì la situazione sarebbe degenerata fino all’arrivo degli uomini dell’Arma, poi aggredito dallo stesso 19enne.

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.