Omicidio Chilovi, chiesta condanna di Buscicchio

Ultime battute per il processo all'ex genero di Stefano Sorrentino che nel 2005 uccise il rivale in amore. Per l'uomo chiesto il concorso anomalo nell'omicidio.

(red.) Ultime battute per il processo a Bruno Buscicchio, accusato di concorso anomalo con l’ex genero Stefano Sorrentino nell’omicidio di Bruno Vicini Chilovi, avvenuto a Brescia nel dicembre del 2005.
Il legale della famiglia della vittima, Michele Bontempi, ha chiesto al gup Cesare Bonamartini di condannare l’uomo che la notte del delitto era con il ristoratore quando questi uccise a coltellate il rivale in amore, che da qualche tempo frequentava l’ex moglie di Stefano Sorrentino, condannato a 14 anni di carcere.
Secondo l’accusa Buscicchio, padre della donna, avrebbe potuto prevedere le intenzioni dell’ex genero e impedire le tragiche conseguenze dell’agguato, o, per lo meno, rifiutasi di accompagnarlo sotto la casa della ex moglie dove poi l’omicida attese l’uscita di Vicini Chilovi.
La difesa dell’uomo ha invece chiesto l’assoluzione, mancando, secondo i legali, l’elemento soggettivo del reato e la previsione da parte dell’imputato delle azioni che hanno portato poi Sorrentino ad uccidere il rivale.
La decisione del giudice è attesa per il prossimo 30 gennaio.

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