La Prefettura allontana lo spettro di Barcellona

Anche nel bresciano, nuove norme per la prevenzione dagli attentati terroristici. Salò blindata per la festa di fine estate, mentre Iseo usa le barriere stradali.

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(red.) Dopo gli attentati terroristici di Barcellona, tutta Europa si sta dotando di nuove misure di sicurezza, per rendere  più difficile il ripetersi di quelle ore drammatiche.

I lavori di prevenzione che si devono fare, devono tener conto delle modalità usate, di recente, dal gruppo terrorista Stato Islamico. Fra queste, per diverse ragioni, il veicolo a tutta velocità che falcidia la folla è stato usato più volte.

Anche la Prefettura di Brescia sta dando direttive per scongiurare la minaccia nella provincia. I paesi con l’obbligo di prevenzione più alta, sono quelli con la maggiore affluenza turistica: Salò, Desenzano e Sirmione sul Garda, Iseo e Montichiari.

A Salò, per la festa di fine estate che si terrà domenica 27 agosto, sono previste 10mila persone. La Polizia non si farà trovare impreparata: tutto il centro storico sarà bloccato al traffico dalle 20 alle 24 anche per i residenti, mentre ogni strada che imbocca il paese sarà presieduta da una volante dei Carabinieri.

Con la stessa finalità, a Iseo, la Procura ha fatto installare nelle vie d’accesso al lungolago delle protezioni per impedire ad un’auto di prendere velocità e spezzare i rettilinei, con fioriere di cemento o “panettoni”.

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