Sanità, Ghiroldi (Lega): “Lombardia prima Regione in Italia ad attuare il Pnrr”

(red.) È stata approvata nella seduta odierna della Commissione Sanità e Politiche Sociali del Pirellone la legge per potenziare la medicina territoriale grazie ai fondi del Pnrr. In merito è intervenuto il Consigliere regionale della Lega Francesco Ghiroldi: “primo importante via libera al quale si è arrivati tramite un serio percorso di ascolto e coinvolgimento degli addetti ai lavori, delle associazioni di volontariato, degli stakeholder dell’ambito sanitario, sociosanitario e sociale con un record assoluto di oltre 300 audizioni e 4 convegni – precisa Ghiroldi – sono stati mesi di inteso lavoro per giungere a un testo largamente condiviso al fine di promuovere il riordino normativo della sanità regionale partendo dal basso e da chi, sul campo, opera ogni giorno in questo settore”.

“Il testo approvato nella seduta odierna della Commissione prevede un maggiore coinvolgimento dei sindaci, delle società scientifiche, delle associazioni dei pazienti, rafforzamento del ruolo delle farmacie e delle cure domiciliari accogliendo 84 proposte integrative degli stakeholder auditi – sottolinea Ghiroldi – l’assistenza domiciliare integrata (ADI) sarà implementata attraverso un notevole stanziamento di 451 milioni di euro con l’impiego della telemedicina e del teleconsulto che daranno una svolta innovativa all’intera struttura delle cure”.

“Ora il testo passa all’Aula consiliare che sarà chiamata, a partire dal prossimo 10 novembre, ad esaminare e approvare definitivamente il progetto di legge – prosegue e conclude il Consigliere leghista Ghiroldi – la Lombardia è la prima Regione in Italia ad attuare gli investimenti del Pnrr sulla medicina territoriale e si dimostra, ancora una volta smentendo coi fatti le diffamazioni dei mesi passati, eccellenza e avanguardia nel sistema sanitario”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.