Caccia sospesa: “Non può essere priorità assoluta”

Lo afferma il Consigliere Regionale Niccolò Carretta (Azione), secondo cui la Regione "non può essere distratta da un tema come quello venatorio".

(red.) Non è tanto la questione pro o contro caccia su cui si concentra l’intervento stampa del Consigliere Regionale Niccolò Carretta (AZIONE), piuttosto l’impiego ingiustificato di risorse pubbliche, strumenti legislativi e il tempo degli uffici tecnici di Regione Lombardia.

“Ho personalmente autenticato firme per il referendum per l’abolizione della caccia e, ogni anno, con emendamenti e pregiudiziali cerco, insieme ad alcuni colleghi di opposizione, di fermare le vere e proprie trappole che la Lega predispone. Incursioni venatorie che puntualmente vengono impugnate dai tribunali e che comportano una spesa per i contribuenti inutile e dannosa”.

“In un momento come questo, di delicata attenzione sanitaria ma di deciso rilancio economico, le priorità di Regione Lombardia non possono essere distratte da un tema come quello venatorio. Abbiamo una Regione da far ripartire dopo un improvviso e prolungato stop, un’economia da incentivare e tutta una popolazione da tutelare e a cui garantire continue opportunità per rilanciarsi”, ha dichiarato Carretta.

“E’ davvero triste che Regione, i consiglieri di maggioranza e tutta la Giunta non battano ciglio di fronte agli evidenti problemi relativi alla sanità di territorio, ai trasporti ferroviari e agli alloggi Aler”.

“Auspico che dopo questa sentenza di sospensione, gli animi venatori della Lega e dei partiti di maggioranza si plachino in favore delle vere emergenze che attanagliano Regione Lombardia e spero che sia finita l’epoca in cui, anno dopo anno, si prevedono norme fin dal principio illegittime e che espongono la nostra Regione a rischi ingiustificabili. Governare vuol dire anche avere senso di responsabilità e rispettare i limiti che la legge prevede. Fortunatamente l’Assessore “anti-caccia” Rolfi (Assessore all’Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi, ndr.) con le sue scelte, sta evitando più o meno inconsapevolmente, quei danni che come opposizione fatichiamo a far comprendere alla maggioranza”, ha chiosato ironicamente Carretta.

 

 

 

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