Milano Pride, “senza senso illuminare Palazzo Pirelli”

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(red.) “Una mozione strumentale e radical chic che fortunatamente è stata respinta. Non vedo perché si debba usare il Pirellone per promuovere il gay pride, manifestazione spesso sopra le righe e volgare che non fa un buon servizio nemmeno agli omosessuali stessi”. Lo dichiara Viviana Beccalossi, a margine del suo intervento oggi in Consiglio regionale sulla mozione della minoranza che chiedeva l’illuminazione di Palazzo Pirelli in occasione del Milano Pride.

 

“Milano -conclude Viviana Beccalossi- è da sempre la città più internazionale e tollerante d’Italia. Ma il pride verrà usato non per chiedere diritti che ormai sono perfettamente riconosciuti, quanto per rivendicare istanze che oggi sono il ddl Zan e domani diventeranno le richieste di adozioni. E siccome il Pirellone è simbolo di tutti i milanesi e lombardi, è bene che rimanga spento, rispettando in questo modo anche il parere della maggioranza dei cittadini, su questi temi sempre più silenziosa e attaccata”.

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