Fontana indagato per autoriciclaggio, Codacons: ora faccia un passo indietro

(red.) C’è un’indagine che vede coinvolto Attilio Fontana, Governatore della Regione Lombardia, in un’altra tranche del “caso camici” in cui è indagato per i reati di falsa dichiarazione e autoriciclaggio. Al centro dell’indagine sarebbero finiti i 5.3 milioni di euro presenti su un conto svizzero del Governatore.
Per il Governatore, già indagato per il reato di frode in pubbliche forniture per la vicenda riguardante la fornitura di camici alla Regione da parte di un’azienda riconducibile al cognato, si tratta di un’ulteriore vicenda poco chiara che dovrà chiarire.

Codacons: “I cittadini lombardi, già costretti a subire questa perenne disorganizzazione nella lotta al Covid-19, vengono ora a conoscenza che il loro governatore viene ulteriormente indagato per altre vicende dai confini poco chiari. In una situazione in cui la chiarezza e trasparenza è fondamentale, riteniamo necessario che Fontana faccia un passo indietro chiarendo la vicenda e dando le dimissioni dal ruolo così importante che ricopre.
L’associazione non starà a guardare e depositerà nomina di parte offesa in Procura pronta a costituirsi parte civile nel procedimento penale.”

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.