Prenotazione vaccini in Lombardia, Fontana azzera i vertici di Aria

La Giunta regionale sta per decidere un amministratore unico. Da Milano interviene anche Matteo Salvini.

(red.) A pagare il fallimento della campagna di prenotazione e adesione, poi certificata sul campo, in Lombardia anche dopo quanto accaduto nel fine settimana tra sabato 20 e ieri, domenica 21 marzo, è la società Aria della Regione. Questa mattina, lunedì 22, era stata annunciata una riunione proprio per affrontare il disagio e in questo momento, secondo quanto riporta l’Ansa, il governatore Attilio Fontana ha deciso di fatto di azzerare i vertici della società regionale.

L’idea della Giunta in corso sarebbe quella di nominare un amministratore unico. E proprio su quanto sta accadendo in Lombardia è intervenuto stamattina anche il leader della Lega Matteo Salvini da Lambrate. “L’obiettivo è correre. Entro la settimana dovrebbe arrivare Poste – ha detto il leader del Carroccio nelle dichiarazioni riportate anche dall’Ansa – ho sentito Bertolaso, Fontana e la Moratti.

Già oggi, senza i vaccini promessi e con i problemi informatici segnalati, la Lombardia è la Regione che ha vaccinato più di tutti in Italia. Non sono più ammesse incertezze. Dobbiamo correre, ma in tutta Italia. Se qualcuno ha sbagliato, ha rallentato o non ha capito, paga, viene licenziato e cambia mestiere”.

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