10 milioni al metrobus, salvi il trasporto pubblico e scuole per il 2021

Oggi la seduta straordinaria Cda dell'agenzia Tpl. Sindaco Del Bono: "Governo ci aiuta più della Lombardia".

(red.) L’emendamento bipartisan – qui i commenti di Bordonali e Rolfi della Lega e Zanardi del Pd – approvato in commissione in Parlamento dove si sta discutendo della nuova manovra finanziaria e che destinerà 10 milioni di euro alla metropolitana di Brescia ha fatto tirare un sospiro di sollievo. Anche perché quelle risorse punteranno a salvare il trasporto pubblico e il sistema scolastico. Dopo l’ok in commissione, ora si attende che la legge di Bilancio vada in aula per essere approvata e prevedendo che sarà posta la questione di fiducia.

In ogni caso, i 10 milioni di euro in arrivo a Brescia consentiranno di finanziare l’Agenzia del Trasporto pubblico locale nel 2021. E proprio oggi, lunedì 21 dicembre, l’Agenzia si ritroverà in una seduta del Consiglio di amministrazione straordinario che inizialmente era stata convocata per ufficializzare una serie di tagli. Tagli alle corse che, invece, per fortuna non ci saranno. Claudio Bragaglio, presidente dell’Agenzia, si dice soddisfatto e ora chiede che si arrivi ai 16 milioni di euro con cui far funzionare regolarmente il trasporto pubblico.

Tuttavia, questi 10 milioni sono una soluzione per il 2021, visto che la Regione Lombardia ha deciso di non finanziare il metrobus. In ogni caso, proprio per le regioni, sono in arrivo soldi in più dallo Stato per i servizi aggiuntivi agli studenti. Tanto che, oltre alle normali aziende di trasporto, potranno eseguire il servizio anche gli altri operatori economici. Soddisfazione espressa anche dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono che però non ha mancato di sottolineare come l’aiuto sia arrivato dal Governo e non dalla Lombardia.

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