Aborto, i Verdi: “Mozione del comune di Iseo è un attacco alle donne”

(red.) ”La mozione votata e approvata nel Comune di Iseo, in provincia di Brescia, è di una gravità inaudita: l’idea di versare un contributo mensile alle donne che rinunciano all’interruzione volontaria di gravidanza è riprovevole e la decisione di destinare fondi pubblici a favore di associazioni private che operano per contrastare una legge dello stato, la 194, per campagne informative da tenersi anche nelle scuole è un attacco in piena regola all’autodeterminazione delle donne e alla laicità dello Stato sancita dagli artt. 7 e 8 della nostra Costituzione”.

Così, in una nota, Elena Grandi e Luana Zanella, rispettivamente co-portavoce e componente dell’esecutivo nazionale dei VERDI, oltre che esponenti di Europa Verde. ”Ci batteremo contro questa mozione per ribadire il ruolo primario dei consultori come luogo informativo e di prevenzione nel percorso dell’interruzione di gravidanza, con personale sanitario adeguato e formato per garantire la salute delle donne. Chiediamo inoltre, come già fatto nei giorni scorsi, che il Ministro Speranza intervenga per garantire la piena applicazione della Legge 194, facendo sì che la necessità di una donna di abortire non sfoci, come la mozione del Comune di Iseo vorrebbe, in un calvario fatto di umiliazioni, emarginazione, sensi di colpa, silenzi e disprezzo”, aggiungono. I Verdi- Europa Verde Brescia ribadiscono con forza quanto detto da Elena Grandi Portavoce Nazione dei Verdi – e Luana Zanella dell’ Esecutivo Nazionale oltre che esponenti di Europa Verde.

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