Zambelli (Lega): “Gli insulti di Ursula Von Der Leyen sono irrispettosi”

L'eurodeputata leghista contro le esternazioni della presidente della commissione europea: "Non siamo razzisti nè odiatori".

(red.) Nel corso del dibattito sullo stato dell’Unione svoltosi il 16 settembre 2020, la Presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen, nel suo intervento ha utilizzato parole irrispettose nei confronti dei parlamentari del Gruppo ID Identità e Democrazia.

L’europarlamentare Stefania Zambelli afferma in una nota: “Ursula Von Der Leyen ha insultato i deputati del Gruppo Identità e Democrazia, accusandoci di razzismo e additandoci come odiatori. Secondo lei noi abbiamo una diversa concezione dell’essere umano! Ma come può un Presidente della Commissione Europea parlare così?
L’Unione Europea per anni se n’è fregata completamente della crisi migratoria, lasciando l’Italia da sola ad affrontare i flussi migratori”.

“Come si permettono i deputati di altri gruppi politici di  insultare la Lega e Salvini, definendoci ”marionette di Putin?””, ribatte Zambelli. “Matteo Salvini è stato l’unico in Europa che ha difeso i confini Italiani e dunque Europei, di fronte all’indifferenza totale di Commissione e Parlamento Europeo. Invece di tante chiacchiere e insulti stiamo ancora aspettando risultati concreti, relativamente alla redistribuzione dei migranti secondo l’accordo di Malta”.

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