Coronavirus in Lombardia, commissione d’inchiesta dal 7 settembre

Dopo la pausa estiva si insedierà l'organismo chiamato a valutare come è stata gestita l'emergenza sanitaria.

(red.) Il territorio regionale lombardo, come è noto, è stato il più colpito dall’emergenza sanitaria da Covid-19 con la metà dei casi positivi e dei deceduti rispetto al numero complessivo dell’intero Paese. Una situazione che aveva indotto le minoranze in Consiglio regionale a chiedere una commissione d’inchiesta per capire come sia stata gestita l’emergenza. Nelle settimane precedenti a martedì 28 luglio sono nati anche dei contrasti politici sulla figura della presidenza e in seguito non si sono avute più altre notizie.

Fino a ieri, lunedì 27, quando il presidente dell’assemblea Alessandro Fermi durante una seduta del Consiglio sul bilancio ha annunciato che la commissione sarà convocata dopo la pausa estiva, il 7 settembre. In quell’occasione saranno eletti il presidente e il resto dell’ufficio di presidenza. La commissione sarà formata da tre consiglieri per Lega, Forza Italia, Partito Democratico e M5S e da uno per gli altri gruppi. La commissione sarà chiamata nell’arco di un anno a valutare cosa non abbia funzionato nella gestione dell’emergenza sanitaria.

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