“Berlusconi senatore a vita”, a Paratico gazebo di Forza Italia

(red.) Domenica 12 luglio a Paratico, sulla sponda bresciana  del lago d’Iseo, la sezione locale di Forza Italia ha organizzato un gazebo per la raccolta firme sulla petizione presentata dal partito, che chiede la nomina di Silvio Berlusconi senatore a vita. 

gazebo forza italia paratico

“Forza Italia è scesa in campo a Paratico”, spiega Nicola Tengattini, membro dei giovani forzisti di Paratico, “per mostrare dissenso ad una maggioranza incompetente, improvvisata e per avviare una petizione che nomini Silvio Berlusconi senatore a vita per colmare la grande persecuzione giudiziaria che lo coinvolge ormai da 26 anni.
Sono davvero sconvolgenti le registrazioni del Dr. Franco, giudice e relatore nel processo di Berlusconi. È lui stesso a confessare il pregiudizio ideologico che ha spinto la magistratura a condannare un leader politico come Silvio Berlusconi. Queste dichiarazioni non possono e non devono passare inosservate. Qualcosa di grave è accaduto”.

“Forza Italia chiede verità per Berlusconi e giustizia per l’Italia per non accomunare ai giudici politicizzati tutti i magistrati che quotidianamente svolgono onestamente e correttamente il loro lavoro”, spiegano i manifestanti presenti. “Infatti Forza Italia insiste per l’istituzione di una Commissione d’inchiesta che faccia luce su quanto accaduto. Non è stato fatto del male solo a Silvio Berlusconi, è crollato lo stato di diritto in Italia. Se la sinistra tornasse a elezioni non vincerebbe e l’unica soluzione per loro è vincere attraverso golpe giudiziari per colpire gli avversari politici. In questi anni Silvio Berlusconi aveva perso la candidabilità in quanto condannato (ingiustamente) e ha perso la possibilità di rappresentare i suoi elettori. Questa sentenza ha distrutto la vita reputazionale, professionale, sociale, familiare e politica di Silvio Berlusconi. Sia fatta giustizia per Berlusconi, per l’Italia”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.