Coronavirus e sanità lombarda, ministro Bellanova propone commissione

A Teletutto la ministra ha sottolineato come "la sanità non abbia brillato in questi mesi di emergenza, è chiaro".

(red.) La sanità in Lombardia è stata oggetto di un attacco in Parlamento nei giorni precedenti a sabato 23 maggio, ma anche di un coro di rappresentanti che al contrario difendono il sistema e sottolineando come il territorio regionale non abbia avuto colpe nel dover affrontare uno tsunami come è stata la pandemia sanitaria da coronavirus. Ma che qualcosa, proprio a livello sanitario, non abbia funzionato nella regione più colpita d’Italia ne è convinta la ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova.

“E’ chiaro che la sanità lombarda non abbia brillato in questi mesi di emergenza – ha detto la ministra interpellata dall’emittente tv bresciana Teletutto – non dovremo mai più avere un sistema che costringe i medici a scegliere chi far vivere e chino in base all’età,un meccanismo che rappresenta un’umiliazione del genere umano”. E per questo motivo la ministra propone una commissione d’inchiesta in Parlamento per capire cosa, a livello nazionale e locale, non abbia funzionato e cosa invece sia da evidenziare in senso positivo.

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