Turismo, bonifiche e viabilità: i temi a Brescia

Approvata tassa di soggiorno. Via anche ai lavori di pulizia al parco Parenzo e al campo Calvesi. Disagi per automobilisti che parcheggiano sulle ciclabili.

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(red.) Sono giorni e ore intense quelli intorno a martedì 13 novembre per la politica bresciana cittadina che si muove tra turismo, ambiente e alcuni disagi di viabilità. Dal punto di vista del settore turistico, ieri, lunedì, si è svolto un Consiglio comunale in cui è stata approvata la tassa di soggiorno per quelli che saranno a Brescia almeno una notte. Mentre le strutture ricettive aumentano, soprattutto quelle di bed and breakfast, dall’1 aprile 2019 sarà introdotto anche il balzello. 2 euro a notte per chi trascorre il periodo in un hotel a 4 e 5 stelle, 1,5 euro in un tre stelle e 1 euro in tutti gli altri. Tuttavia, non tutti sono d’accordo con questa misura, mentre la Loggia è sicura di incassare fino a 700 mila euro all’anno con cui incentivare la comunicazione e la promozione, ma anche la lotta all’abusivismo.

Sul fronte ambientale, invece, il sindaco Emilio Del Bono ha annunciato il via alle operazioni di bonifica del parco Parenzo sud-ovest e del Campo Calvesi. Al Parenzo, che confina con il Deledda-Calvino, si parla di 5.300 metri quadrati che da lunedì 19 novembre saranno interessati dai lavori per 210 giorni e un importo di 1,2 milioni di euro. Due anni di lavori, invece, al Calvesi per pulire i 23 mila metri quadrati e riabilitare il campo di atletica dal 2021. Di fatto, esclusa la Caffaro, saranno gli ultimi due interventi di bonifica insieme a quelli ancora in corso. A proposito del sito di interesse nazionale, invece, il primo cittadino parla della necessità di 35 milioni di euro da aggiungerne ad altri 35 già presenti e per mettere in campo il recupero e la bonifica. E a livello di discariche, nel frattempo, alla Camera dei Deputati è stata presentata e sarà discussa una mozione firmata da alcuni componenti di LeU-PD per chiedere una moratoria di 5 anni sul blocco delle autorizzazioni e su nuove discariche.

Anche perché, come emerso, Brescia ha interrato nelle sue discariche nel 2016 un quinto dei rifiuti speciali in Italia. E di questo e molto altro a livello ambientale si potrà parlare martedì prossimo 20 novembre quando all’istituto Abba di via Tirandi, in città, è atteso il ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Infine, a livello di viabilità si segnalano atteggiamenti sbagliati da parte dei numerosi automobilisti che parcheggiano, negli orari scolastici, sulle piste ciclabili di via Zadei e Montesuello. Una situazione contestata dai ciclisti e il cui attacco ha raggiunto anche il sindaco Del Bono. Si è parlato durante il Consiglio comunale in cui è emerso come in due anni siano state rimosse 101 auto in sosta sulle ciclabili e 765 multe scattate nel 2017.

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