Metro Brescia, da Regione contributo 9 milioni

(red.) Lunedì 31 luglio, nel giorno in cui si è rivelata una spaccatura nella maggioranza tra Forza Italia e la Lega Nord, il consiglio regionale lombardo ha approvato l’emendamento con cui stanziare 9 milioni di euro sul 2018 per i corrispettivi chilometrici della metropolitana di Brescia. E’ stata una seduta ad alta tensione, tra il monitor che a un certo punto ha smesso di funzionare e provvedimenti da far passare al voto, con l’ombra che non ci fossero le coperture finanziarie.

In questo panorama “surriscaldato”, nell’assestamento di bilancio è passato l’atto di Massimo Garavaglia per stanziare il contributo al trasporto pubblico leggero di Brescia. Al termine dei voti e con le posizioni a volte contrastanti di Forza Italia e Carroccio, sono arrivate le critiche dal Movimento 5 Stelle e dal Partito Democratico. I bresciani di maggioranza Simona Bordonali e Fabio Rolfi, entrambi della Lega, sviano le polemiche e dicono di pensare ora alle sfide future e di ampliare la metropolitana rispetto alla capacità finanziaria.

Ma il consigliere Gianantonio Girelli (Pd) ha parlato di “seduta imbarazzante” e sottolineato, come ha fatto anche il sindaco Emilio Del Bono a Brescia, la necessità che il contributo al metrobus sia strutturale. Nel frattempo il Comune ritirerà il ricorso al Tar contro la Regione.