Cominelli (Pd): “Pulex resti a Brescia”

La deputata del Pd: "Assurdo che un'azienda con un fatturato di 7 milioni di euro chieda il trasferimento dei suoi dipendenti".

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miriam cominelli_Pd(red.) “La Pulex deve rimanere a Brescia. Avvieremo tutte le iniziative necessarie per sostenere tutti e 36 i lavoratorti dell’azienda!” è con queste parole che l’onorevole Miriam Cominelli, deputata Pd e Massimo Reboldi, responsabile Lavoro Pd provinciale lasciano il presidio permanente di Mompiano che da un mese vede le operaie e operai (quasi tutte donne) della Pulex per evitare il trasferimento a Padova.
“E’ assurdo che un’azienda sana, con un fatturato di 7 milioni di euro si trovi a dover chiedere ai propri dipendenti di trasferirsi a 150 km di distanza”, afferma Cominelli. “A maggior ragione in questa realtà, dove 20 su 36 dipendenti sono donne, e come sappiamo, oltre all’attività lavorativa c’è pure da gestire la vita familiare. La sensazione è che sotto ci sia altro, visto che di piani aziendali nemmeno l’ombra”.
La Pulex è un gruppo che conta infatti oltre 700 dipendenti in tutta Italia ed divisa in quattro sedi: oltre a Brescia infatti, è dislocata a Reggio Emilia, Cremona, Portogruaro. “In questi giorni”, continua la deputata Pd, “presenterò interrogazione per sollecitare un Tavolo al Ministero coinvolgendo i colleghi delle altre provincie interessate” .

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