Richiedenti asilo, in Lombardia il 13%
Simona Bordonali commenta i dati del Viminale: "I rifugiati di diritto sono solo 2.549, pari al 5% del totale dei richiedenti".
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(red.) “Nel 2015 le commissioni territoriali hanno analizzato 46.490 richieste d’asilo: i rifugiati sono 2.549, pari al 5%, mentre coloro che vengono ufficialmente riconosciuti come clandestini sono 23.905, ossia il 51%. Addirittura 1.926 persone risultano irreperibili: hanno richiesto asilo e poi sono sparite nel nulla. Sono dati allucinanti, che testimoniano una totale incapacità del Governo di gestire il problema dell’immigrazione. I clandestini saranno rimpatriati? Gli irreperibili saranno ritrovati? I soldi spesi per mantenere un anno e mezzo queste persone saranno rimborsati agli Italiani?”.
Così l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali ha commentato i dati del Ministero dell’interno sul fenomeno dell’immigrazione, riferiti al periodo 1 gennaio – 9 ottobre 2015.
LOMBARDIA PRIMA REGIONE IN TERMINI DI ACCOGLIENZA. “Il rapporto del Viminale – ha concluso Bordonali – certifica inoltre come la Lombardia abbia raggiunto la Sicilia come numero di immigrati ospitati e sia la prima regione italiana in termini di accoglienza: il 13 per cento di 98.632 richiedenti asilo attualmente presenti nei centri. Come dimostrano i numeri, il Governo ha criticato tanto la Lombardia, ma poi ha sfruttato il nostro territorio più di tutti gli altri”.
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