Civica Del Bono: “Ora ufficio fondi europei”

Lo chiederanno all'amministrazione in carica gli esponenti della lista che ha appoggiato Luigi Morgano.

Più informazioni su

(red.) Un ufficio fondi europei per intercettare finalmente finanziamenti dall’Unione da portare a Brescia, grazie anche alla presenza dell’europarlamentare bresciano Luigi Morgano.
Lo proporrà all’amministrazione la neo costituita associazione Civica per Del Bono, tramite i consiglieri eletti Alessandro Cantoni e Francesco Patitucci. La Civica, che aveva come capolista proprio Morgano, aveva sostenuto Emilio Del Bono alle ultime amministrative, e, ovviamente, lo stesso ex vicesindaco alle ultime europee, con ottimi risultati. Ora, è nata l’associazione, di cui presidente è Luciano Cantoni, segretario Paolo Poli, tesoriera Nazzarena Del Bono, e membri onorari l’assessore Roberta Morelli e i due consiglieri. Tessera numero 1 è stata fatta al sindaco Del Bono. «Nei voti presi da Morgano c’è stato il nostro forte contributo, non solo a Brescia ma anche nei comuni vicini. L’esperienza dei grandi risultati raggiunti», ha spiegato il presidente Cantoni, «deve essere ora messo a servizio della città. Con Morgano in Europa, devono arrivare progetti per intercettare finanzamenti». Chiunque può aderire alla nuova realtà, attraverso il sito www.civicaperdelbono.it. «L’associazione è aperta», ha spiegato il consigliere Cantoni, «a chi non vuole sentirsi legato ad un partito, ma ha a cuore la città ed intende la politica come spirito di servizio. Nostro compito sarà di sollecitare l’apertura di un ufficio fondi europei fatto di persone competenti, che manca alla nostra città. In anni passati non si è riusciti, non possiamo farci sfuggire delle opportunità». Solo per citarne una, lo scorso anno ci sarebbe stata la possibilità di usufruire di un fondo per la riqualificazione di un’opera storica. «Poteva essere il castello», spiega Cantoni, «ma ci vuole il tempo e la preparazione per partecipare e vincere. Oggi nel comune non c’è un ufficio, solo una persona di riferimento. La mia solleciatazione al sindaco e alla giunta sarà di avviare un ufficio che sia efficace, anche perché, con l’europarlamente Morgano, c’è davvero l’opportunità di raggiungere risultati importanti».
Non che prima non ci fossero europarlamentari bresciani. «Non c’erano, però, collegamenti con il territorio», sottolinea il capogruppo della Civica per Del Bono Francesco Patitucci. «Non solo Morgano», ha aggiunto Margherita Rebuffone, presidente della Rete Il Sorpasso, «ma abbiamo anche Patrizia Toia, riconfermata in Europa e che abbiamo sostenuto. Insieme con l’associazione Civica per Del Bono abbiamo costruito un tavolo di sinergie. Quanto alle ultime elezioni, possiamo dire di aver normalizzato il modo di fare campagna elettorale. C’è stato il grande traino nazionale e allo stesso tempo un grande lavoro territoriale». Guardando alle urgenze, l’assessore Morelli assicura che con Morgano si lavorerà immediatamente per la scuola. «Del resto il suo slogan era più scuola in Europa. Ci aspetta molto da fare per la scuola bresciana, con una serie di idee, per potenziare progetti e rispondere a bisogni, come l’insegnamento dell’italiano per gli stranieri».

 

 

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.