Provincia senza indennità, chi va e chi resta

Entro il 15 giugno la giunta deve decidere se continuare a lavorare gratis o lasciare. Indeciso Molgora, molti assessori continuano.

(red.) Mentre gli occhi della politica sono puntati sul prossimo appuntamento elettorale del 25 maggio, la Provincia vive ben altri travagli.
Come si legge su Bresciaoggi, infatti, entro il 15 giugno il presidente della provincia di Brescia Daniele Molgora dovrà decidere se restare a capo del Broletto senza indennità fino alla fine del 2014 o lasciare la poltrona. Al riguardo, Molgora sarebbe ancora indeciso. Al di là dell’indennità, se restasse sarebbe comunque un presidente con pochi poteri. Se lasciasse, dovrebbe fare i conti con i suoi elettori che, probabilmente, non gli perdonerebbe il passo indietro.
Se il vice di Molgora, Giuseppe Romele, che è anche deputato, e gli assessori Giorgio Bontempi, Stefano Dotti, Corrado Ghirardelli, Aurelio Guarneri, Mario Maisetti, Fabio Mandelli, Giorgio Prandelli, Silvia Razzi e Maria Teresa Vivaldini sarebbero decisi a restare anche gratuitamente, sarebbe invece indeciso l’assessore all’agricoltura Francesco Tomasoni.
Resterebbe anche l’assessore all’istruzione Aristide Peli che, però, visto il venir meno dell’indennità, dovrebbe rientrare dall’aspettativa non retribuita.

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