Margaroli (FI): “Promesse non mantenute”

Il capogruppo in Loggia critica il sindaco. "Un primo cittadino che sa dire solo che non si poteva fare altrimenti e che sghignazza quando parla l'opposizione".

(red.) «A Brescia si respira aria di promesse non mantenute, solo in questo l’aria è cambiata».
Dopo la maratona in Consiglio Comunale per l’approvazione del bilancio, il capogruppo di Forza Italia Mattia Margaroli commenta così i primi passi in Loggia della giunta di Emilio Del Bono.  «Due giorni di Consiglio Comunale per comunicare l’aumento della tassazione e la svendita di Centrale del LatteLe reali intenzioni di questa Amministrazione Comunale si sono finalmente palesate. Al di là della propaganda, oltre le promesse, il nuovo governo cittadino muove i primi passi nel segno di un aumento esponenziale dei contributi, come sempre a scapito dei cittadini. È questo il Governo che finge di ascoltare tutti ma in realtà fa ciò che vuole. Prometteva bonifiche e diminuzione delle tasse, oggi abbandona i vecchi slogan per cavalcare una nuova moda: aumento dell’Imu, dell’Irpef e della Tares».
Secondo Margaroli, così la Giunta che avrebbe dovuto “cambiare l’aria” si accinge a togliere ossigeno ai bresciani. «Così, senza aver tentato altre strade, senza che il Sindaco abbia mostrato la Sua autorevolezza ai palazzi romani. Inaccettabili le giustifiche: “colmare il deficit di bilancio che hanno lasciato i predecessori” è la solita scusa, usata e ripetuta da chi si focalizza sul passato, incapace di guardare e progettare il futuro. Un sindaco che sa dire solo: “non potevamo fare altrimenti”. Un sindaco che non è presente in aula quando si approvano le sue linee programmatiche. Un sindaco che sghignazza quando intervengono i consiglieri d’opposizione. Un sindaco che oggi non si rende conto dell’aumento esponenziale del degrado cittadino in termini di manutenzione e sicurezza. Con grande rammarico continuo a chiedermi dove siano la diminuzione delle tasse e dove le bonifiche. E che fine abbiano fatto, inoltre, gli abbonamenti gratuiti per il trasporto locale promessi a gran voce dalla vicesindaca: l’ennesima favola elettorale, smentita dai fatti».

 

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.