Chiari, ecco il patto civico dei democratici

Coalizioni, carta d’intenti e primarie per eleggere il candidato sindaco. Pd: «Non una semplice opposizione, ma una vera alternativa alla giunta Mazzatorta».

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(red.) Le amministrative del 2014 si avvicinano. E a Chiari (Brescia) sembra proprio che nessuno abbia tempo da perdere. Per creare un’alternativa all’attuale amministrazione clarense, guidata da Sandro Mazzatorta, il Partito Democratico, nelle parole del segretario del circolo locale Carlo Fogliata, ha «definito una carta d’intenti e un metodo preciso. Partiti, liste civiche, tutti coloro che condividono con noi l’idea di una Chiari diversa possono entrare a far parte di questo patto civico».
Viene presentata così, quindi, quella che per ora, precisa il segretario, è solo una bozza stilata perlopiù dal gruppo consigliare guidato da Maurizio Libretti. Il programma, comunque, sembra essere molto chiaro e strutturato in diverse fasi. Fra ottobre e  novembre i primi esponenti del patto civico presenteranno la carta d’intenti e raccoglieranno eventuali nuove adesioni. Il sindaco verrà scelto tramite elezioni primarie, per le quali verrà istituito un organismo di garanzia del regolamento fra la fine del 2013 e l’inizio del 2014. A questo punto, quindi, si voterà per le primarie. Tra i contenuti base della bozza della carta d’intenti, spiccano la partecipazione attiva, la trasparenza, e la volontà di creare un progetto complessivo di riorganizzazione delle scuole.

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