Berlusconi a Brescia, tensione in città

Nel pomeriggio un gruppo cittadini contrari al comizio ha fronteggiato il cordone di polizia davanti all'hotel Vittoria. Alla fine è prevalso il buon senso.

(red.) Attimi di tensione sabato pomeriggio nei pressi dell’Hotel Vittoria. La struttura che ospitava l’ex-premier Silvio Berlusconi, a Brescia per un comizio e una raccolta fondi per il sindaco Paroli, è stata assediata da numerosi cittadini contrari al comizio, che hanno provato a sfondare il cordone di polizia intorno all’albergo. Sono volati insulti, qualche spintone e cori contro il leader del Pdl ma, alla fine, è prevalso il buon senso e non ci sono stati scontri. Un militante del Popolo delle Libertà ha, però, raggiunto piazza Vittoria sanguinante. Ha detto di essere stato aggredito da alcuni individui che lo hanno colpito con calci e pugni. Ci sarebbero state altre baruffe in centro tra sostenitori dell’ex-presidente e suoi detrattori. Nel corso del comizio piazza Duomo era spaccata in due. In una metà i sostenitori di Berlusconi, giunti in città anche da altre province, e dall’altra i contestatori, che per tutta la durata del breve comizio hanno protestato e scandito slogan contro il cavaliere (guarda il video). Il sindaco Adriano Paroli ha deciso di non parlare sul palco di piazza Paolo VI.
Nel corso della mattinata, in via Lattanzio Gambara, proprio davanti alla sede del Tribunale di Brescia, l’associazione Libertà e Giustizia ha manifestato in segno di solidarietà alla magistratura, ribadendo la necessità della sua indipendenza dalla politica. Tra i presenti anche il candidato sindaco del centrosinistra di Brescia, Emilio Del Bono, esponenti di Sel e della lista di Marco Fenaroli. Presente anche la candidata del Movimento 5 Stelle, Silvia Gamba, e il senatore Vito Crimi, contestato da alcuni cittadini che lo hanno accusato di aver “salvato” Berlusconi e di averlo rimesso al governo. Il capogruppo di Palazzo Madama dei Grillini ha però ribadito che la colpa è stata di Bersani, che chiedeva una fiducia a scatola chiusa inaccettabile.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.